Gli strumenti della salsa:

La musica afrocubana è caratterizzata da una poliritmia estremamente ricca derivata dall’unione delle culture musicali di diversi popoli di differenti continenti…
La chiave della sua ritmica è appunto uno strumento formato da due bastoncini di legno molto duro chiamato claves. Un proverbio cubano dice: “sin clave no hay son “. In effetti la ritmica delle claves è alla base della musica salsa e del son. Con questo strumento si esegue appunto la clave che può essere 3/2 ovvero tre colpi, pausa, due colpi, oppure 2/3, pausa, due colpi, tre colpi. Tutti gli altri strumenti ritmici seguono l’andamento dato dal suonatore delle claves.
Altri strumenti fondamentali sono le congas , due tamburi di origine africana alti circa un metro e i bongò, due tamburi cilindrici molto più piccoli delle congas, vengono suonati tenendoli stretti tra le gambe. Inoltre troviamo il timbales , formato da due tamburi metallici appoggiati sopra un sostegno, vengono suonati percuotendoli con delle bacchette stando in piedi. Sempre nella sez. ritmica ci sono il cencerro, una campana che viene suonata dal suonatore di bongò durante una fase della canzone detta montuno, il guiro, una piccola cassa che viene grattata con una bacchetta metallica,le maracas, due sfere di legno riempite di solito di semi secchi,il basso elettrico o semiacustico. Con la nascita della timba e del songo e quindi con l’arrivo sulla scena musicale di gruppi come N.G. La Banda e Los Van Van, Charanga Habanera è stata inserita nella sez. ritmica anche la batteria jazz, molto più familiare per gli europei. A supportare la sez. ritmica troviamo inoltre una o due tastiere o un piano. La sez. fiati è composta da trombe e tromboni, più raro trovare il sax, presente maggiormente nei gruppi di merengue. Negli ultimi anni ci sono stati esperimenti , dove si è cercato di inserire nuovi strumenti come tastiere elettroniche e chitarre elettriche, per avere un esempio basta ascoltare “Corazon” dall’ultimo lavoro dei Los VanVan , la quale termina con un lungo assolo di chitarra elettrica. Solitamente comunque le orchestre di musica afrocubana rimangono fedeli alla tradizione, del resto la salsa è un genere popolare ballabile che affonda le proprie radici appunto nella tradizione.
Generalmente le canzoni di salsa sono composte da una parte introduttiva, a volte di soli tamburi per esempio un guaguancò, una parte più lirica definita son, una parte più ritmica detta montuno dove la voce solista canta alternandosi al coro, all’interno del montuno di solito ci sono un paio di assoli della sez. fiati al termine dei quali si torna al montuno. Questo schema si può ripetere molte volte per consentire ad ogni musicista di eseguire il proprio assolo all’interno del montuno. Per rendersene conto basta assistere ad un concerto dei Los Van Van, dal vivo le loro canzoni possono durare anche venti minuti!
Buon ascolto…